Le Sartorie Dolce&Gabbana arrivano a Palazzo Esposizioni per la mostra Dal Cuore Alle Mani visitabile fino al 13 agosto. Entrare nelle Sartorie D&G significa immergersi nell’Alta Moda Made in Italy e assistere alla costruzione di quel fare bene italiano riconosciuto e apprezzato nel mondo. Un tripudio di pizzi e merletti, stoffe e bottoni, colli e colletti, rifiniture e pietre da applicare, forbici, metri, nastri, gessi, aghi, spilli, macchine per cucire, spolette, telai per ricami a mano, manichini, busti sartoriali e bustini da moulage, assi e ferri da stiro vintage. Una quantità di materiali preziosi che le sarte, maestre artigiane della maison, maneggiano con grande cura.
Le Sartorie Dolce&Gabbana
Le sarte indossano camici bianchi che sono piccoli capolavori impreziositi da ampi colli in merletto nero, fermati in vita da una raffinata cintura di raso nero. Hanno età ed esperienze diverse ma tutte conservano concentrazione e compostezza, mentre lo sguardo dei visitatori indugia incantato sul ritmo veloce e accurato del loro lavoro. Le sarte si destreggiano tra tavoli ampi, telai per ricami a mano, perle e perline. La sartoria appare, forse perché lo è, un mondo fantastico che realizza e dà forma a ciò che l’estro degli stilisti crea sulla carta. Il giorno in cui la mostra è stata presentata alla stampa, le sarte stavano ancora lavorando a un abito nero da donna. Si completava con un work in progress a cui tutti potevano assistere.
Dal Cuore Alle Mani. Dolce&Gabbana è un titolo pensato per dare risalto a tutti i protagonisti del processo creativo che rende il brand italiano leader internazionale del lusso. Il cuore è quello di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, fondatori di una maison che dal 1985 crea ed esporta nel mondo il made in Italy. Le mani sono quelle delle sarte e degli artigiani italiani che realizzano abiti e oggetti inimitabili. Moda, arte e artigianato italiano sono protagonisti di una mostra che racconta l’Italia nel mondo.
Dal Cuore Alle Mani
“Immergetevi nel mondo di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, dove si intrecciano magia e fantasia, leggenda e realtà”. Cosa aggiungere all’invito di Florence Muller, la curatrice della mostra Dolce&Gabbana allestita a Palazzo Esposizioni in via Nazionale? La mostra racconta quarant’anni di storia, personale e professionale, di due geni del made in Italy. Una creazione, dedicata alla Madonnina del Duomo di Milano, colpisce per quanto e come riassume in sé, il simbolo di una grande storia italiana. Domenico Dolce lascia la Sicilia e arriva a Milano. Al suo arrivo, chiede alla Madonnina del Duomo di aiutarlo a non tornare più in Sicilia, il luogo da cui era emigrato. Alla Madonnina chiede anche di realizzare i suoi desideri personali e professionali.

La mostra a Palazzo Esposizioni
Dopo quarant’anni lo stilista ha voluto dedicare alla Madonnina, come forma di ringraziamento per aver ascoltato le sue preghiere, un abito prezioso e sontuoso. Realizzato in pizzo macramè, l’abito ha un paniere, un ampio sottogonna, che ricorda la forma del Duomo di Milano. L’abito ha un nome evocativo, Nel cuore di Milano. E’ accompagnato da un paio di scarpe realizzate interamente in oro, talmente preziose da essere protette in una teca di cristallo. L’altezza esagerata delle scarpe, rimanda alla relazione speciale di Domenico Dolce con l’Alto, rappresentato emblematicamente dall’immagine potente e simbolica della Madonnina. Un susseguirsi di sale immersive, racconta la straordinaria creatività della maison che si declina attraverso temi, paesaggi e suggestioni tutte italiane.
Musica, opera, balletto, cinema, teatro, arte, architettura, artigianato e folklore. Ogni sala è un teatro e ogni scena è rappresentata con una perfezione che abbaglia. L’Italia, con le sue bellezze paesaggistiche e artistiche, è la grande protagonista di una mostra in cui ci sono creazioni dedicate alla Puglia, alla Sardegna e a molte regioni italiane. Come non emozionarsi nella sala delle tradizioni siciliane, dedicata alla Sicilia formato D&G. Gli stilisti valorizzano le tradizioni siciliane. In primo piano c’è un carretto dipinto da artigiani siciliani. Ma ci sono anche pavimenti, maioliche, tazzine e caffettiere, frutto delle collaborazioni con altri brand made in Italy.

L’Alta Moda Made in Italy
Il percorso di visita è un viaggio tra abiti sculture, preziosissime borse, scarpe, gioielli e accessori. La versatile produzione artistica della maison è raccontata ed esposta con una contestualizzazione dettagliata e una narrazione cinematografica. Lo stupore per i lampadari di provenienza veneziana, vere e proprie opere d’arte sospese nella sala dove sono esposti gli abiti sfarzosi del film Il Gattopardo. La raffinatezza per i dress code da Opera, la straordinarietà della collezione sposa con abiti in seta e corpetti da uomo in poliuretano. Le scenografie della mostra sono di Agence Galuchat e ripropongono alle pareti le opere d’arte a cui i due stilisti si sono ispirati.
La Sala della Devozione, tutta in oro e nero, piena di gioielli ed ex voto per rendere omaggio alla devozione religiosa siciliana, restituisce una dimensione importante per capire chi sono Dolce&Gabbana. E poi l’omaggio a Roma, con la realizzazione di un abito dedicato al Colosseo, posto in cima alla installazione che rappresenta il patrimonio tessile della maison. A Roma è piaciuta moltissimo la mostra Dal Cuore Alle Mani che ha registrato fin dall’esordio, un passaparola colmo di stupore e meraviglia. L’esposizione, dopo Milano, Parigi e Roma, volerà oltreoceano, farà tappa a Miami, Houston e New York, prima di arrivare in Asia e in Medio Oriente.
È il mondo italiano che viaggia con Dolce&Gabbana, il made in Italy, l’artigianato, la creatività, l’unicità di un estro e un talento che amano l’Italia e incantano il mondo.
