Italia, Puglia, Fasano, Borgo Egnazia sono le coordinate geografiche che accoglieranno dal 13 al 15 giugno il 50esimo G7, il Forum intergovernativo dei Capi di Stato e di Governo di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti. L’Italia dal 1° gennaio ha assunto per tutto il 2024 la guida del G7 ed è in questa funzione che svolge un ruolo fondamentale nel definire l’agenda e individuare le priorità di un vertice al quale partecipano anche il Presidente del Consiglio Europeo e la Presidente della Commissione Europea. La presenza di Papa Francesco che interverrà per parlare di intelligenza artificiale, una delle sfide decisive per la nostra epoca, consegnerà il summit alla storia perchè da quando il Gruppo delle 7 Nazioni più industrializzate del mondo si è riunito per la prima volta in Francia nel 1975, nessun pontefice ha mai partecipato. Le conclusioni del vertice restituiranno analisi, riflessioni e indicazioni su importanti questioni globali, le guerre in Ucraina e in Medio Oriente, le migrazioni, il clima, la relazione con le economie emergenti, ma in attesa del comunicato con cui i grandi della terra parleranno al mondo, è opportuno ricordare il sistema valoriale, condiviso da tutti i Paesi, da cui nasce il G7, libertà, indipendenza, attenzione alla persona umana, ai suoi bisogni e ai suoi diritti e soprattutto la pace, valore universale e obiettivo prioritario di civiltà.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy celebra la Presidenza italiana del G7 e consegna alla memoria collettiva, una pagina di storia che vede l’Italia al centro del mondo, con l’emissione di un francobollo celebrativo realizzato dal Poligrafico dello Stato e distribuito da Poste Italiane. Il disegno sul francobollo, tecnicamente definita vignetta, rappresenta un ulivo secolare, l’albero che ricorda le radici mediterranee, identifica la terra italiana e in particolare la Puglia, regione ospitante del vertice e simboleggia i valori di pace e fratellanza universalmente rappresentati dall’ulivo, capace di resistere e rigenerarsi. Il MISE lo ha promosso, il Poligrafico dello Stato lo ha realizzato, Poste Italiane distribuisce il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi. In occasione dell’annullo filatelico consegnato alla Presidenza del Consiglio alla vigilia del G7, Osservatorio Roma il Giornale degli Italiani all’estero incontra il Ministro Adolfo Urso e Marco Di Nicola, responsabile commerciale Filatelia Poste Italiane,
Adolfo Urso
Ministro, l’Italia, il racconto italiano, il Made in Italy come marchio globale, sono sempre più centrali in Europa e nel mondo?
Certamente, come anche i cittadini italiani nel mondo, le nostre straordinarie comunità che affermano ogni giorno l’orgoglio di essere italiani anche attraverso la lingua, la cultura, i prodotti e le imprese italiane che sono diventati, nella consapevolezza e nella percezione dei consumatori globali, non soltanto in Occidente ma anche in Oriente, prodotti di eccellenza e di qualità a livello globale.
L’Italia ha un ruolo da protagonista?
L’Italia oggi è più forte, più coesa, più leader, consapevole del ruolo di protagonista che può e deve svolgere nel G7, presiedendo il Vertice dei Grandi e nelle istituzioni europee, per indicare alla nostra comune Europa, la strada da percorrere nei prossimi anni. Il messaggio dato dagli elettori in Italia è particolarmente significativo e credo che anche gli Italiani all’estero possano riconoscervisi.
Marco Di Nicola
La filatelia è nel Dna di Poste Italiane?
La filatelia è sempre stata nel dna di Poste Italiane e da oltre 160 anni è una parte importante dell’azienda. L’emissione di un francobollo celebrativo, che è sempre una piccola opera d’arte, sottolinea momenti storicamente significativi per l’Italia. L’annullo filatelico presentato alla vigilia dell’ apertura del G7 Italia, consolida presenza, attenzione e tradizione.
Che caratteristiche ha il francobollo?
Il francobollo è una tariffa B zona 3 che permette di spedire corrispondenza in tutto il mondo, Oceania compresa. È stata adottata una tariffa particolare, rispetto alle comuni tariffe nazionali, per consentire la più ampia diffusione al francobollo che riproduce il logo scelto per la Presidenza italiana del G7, completato dalla legenda Borgo Egnazia 13–15 giugno, dalla scritta Italia e dall’indicazione tariffaria B zona 3. Per l’occasione sono stati realizzati duecentocinquantamila venti esemplari e altri prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi.